Nel corso degli anni i meme hanno avuto un cambiamento molto veloce, grazie a diverse piattaforme presenti su Internet. Ma partiamo dall’inizio: cosa sono i meme?
Il termine venne coniato da Richard Dawkins nel 1976 e fece la sua prima comparsa nel libro “Il gene egoista”, come tentativo di spiegare il modo in cui le informazioni culturali si diffondessero.
Esso può essere sia una foto divertente sia un video triste, ma l’importante è che sia sempre accompagnato da una battuta.
La prima apparizione di un meme risale al 1919, in una striscia comica della rivista satirica “The judge” dell’Università dell’Iowa:
Tradotto sarebbe: “Quando credi di uscire bene in foto, ma in realtà vieni male”.
Intorno agli anni 2000, grazie alla rapidissima diffusione di Internet e delle reti di comunicazione, il fenomeno dei meme scoppiò, e andò così incontro a un’espansione sempre maggiore.
Tra i più noti della storia si può trovare il “RickRoll”, un estratto del video musicale della canzone “Never gonna give you up” di Rick Astley. L’intento è mandare l’inizio della canzone con scritto sopra “Sei stato RickRollato”, senza essere scoperti.
Pur essendo nato nel 2008, questo meme fu talmente tanto usato che ancora oggi è possibile trovarlo in circolazione. Ah e… a proposito… siete appena stati RickRollati!
Sempre nello stesso anno fece la sua comparsa anche un altro meme, che divenne molto famoso con lo scorrere del tempo: nonché una rana dallo sguardo triste. A mano a mano, Pepe sviluppò altre facce: felice, contenta, sorpresa, timida… e, secondo alcuni, questa ranocchia rimarrà anche dopo la scomparsa della nostra generazione Z.
Nel 2013, invece, su Internet arrivò un cane che a molti può sembrare come tutti gli altri, ma che, in verità, è un meme a tutti gli effetti.
Questo fu usato molto, anche se non ha una storia ben precisa.
Purtroppo il cane protagonista morì il 18 agosto 2023, e la sua figura divenne così importante che adesso è persino una crypto valuta.
Adesso ci troviamo nel 2024 con diversi meme che nascono ogni giorno, e forse è proprio questa la causa della morte dei meme passati: ogni giorno se ne creano di nuovi, lasciando pochissimo tempo a quelli vecchi di crescere e creare una community (sì, alcuni meme hanno addirittura una community, come il gioco TF2, “Team fortress 2”). Questa foto rappresenta un meme nato appunto a inizio dicembre, che riuscì a prendere il decollo in tutti i sensi. In esso si possono vedere i personaggi del videogioco TF2, che eseguono gli stessi movimenti presenti nella canzone “Dragostea Din Tei” del 2011.
E ora, libero spazio all’immaginazione! Perché ogni persona può accendere il telefono o il computer, e iniziare a creare meme che forse faranno la storia come questi.
Riccardo Satta
