Medea, la donna tradita. Medea, la straniera. Medea, l’esclusa.

La tragedia di Euripide grida la sua attualità nella voce straziante di una donna che uccide i propri figli come atto estremo di vendetta, rabbia, autoaffermazione o soltanto disperazione.

“Chi è davvero responsabile del delitto?”. Questa è la domanda intorno a cui ruota lo spettacolo che verrà realizzato quest’anno dal gruppo di teatro del Liceo Sacra Famiglia.

Attraverso un percorso cronologico che va dalla Medea di Euripide e arriva ai giorni nostri passando per le Medee di Corneille, Grillparzer, Alvaro, Anouilh, Wolf, Dorfman, lo spettacolo rifletterà sui temi dell’esclusione e della responsabilità, mostrando come la voce di Euripide, dopo aver interrogato tutte le epoche, continui a provocare il pubblico con la stessa domanda: “Di chi è davvero la responsabilità?”.