Venerdì 9 novembre, verso sera, insegnanti e Fratelli giungono un po’ alla volta al convento di Taggia per una tre giorni di lavoro e condivisione. Al termine degli arrivi ci troviamo in 28: siamo in tanti e vogliamo vivere insieme questa esperienza di gruppo, anzi di famiglia.
Così i lavori consueti di una famiglia si fanno insieme distribuendo compiti e competenze, mentre il lavoro sul progetto educativo si fa prima personalmente, poi a gruppi e infine si mette tutto in comune sotto la direzione di fratel Mauro.
Insieme visitiamo il convento nei suoi luoghi artistici. Anche la fuga come intermezzo dei lavori a Nizza e a Vance per ammirare il bello di Chagal e di Matisse ci vede in gruppo. È stata un’esperienza gioiosa e di reciproca conoscenza e amicizia.
Fratel Giuseppe