Dal 1994 Artissima a Torino è la principale fiera d’arte contemporanea in Italia e da quella data ogni anno vi prendono parte gallerie d’arte provenienti da tutto il mondo. Per qualche giorno in un grande padiglione vengono esposte opere d’arte moderna e contemporanea. La fiera rappresenta una vera e propria possibilità per quella che è la sperimentazione artistica, la crescita e lo sviluppo degli artisti emergenti e non solo. Infatti, oltre alle opere degli emergenti è possibile trovare creazioni degli artisti già affermati e conosciuti a livello mondiale.
Quest’anno l’evento ha interessato la città dal 4 al 6 Novembre, negli spazi dell’Oval Lingotto Fiere. In questi tre giorni, artisti affermati ed aspiranti hanno avuto la possibilità di far conoscere la loro arte ad un pubblico di vasta scala. Da un punto di vista culturale la seguente fiera ha offerto la possibilità al pubblico di arricchire le proprie conoscenze artistiche e non solo, in quanto all’interno della fiera vi è la possibilità di parlare in prima persona con gli artisti, che presentano agli interessati le opere da loro realizzate. Oltre alla visita, il pubblico presente, ha la possibilità di acquistare le opere d’arte presenti alla fiera.
Le gallerie presenti durante i giorni di svolgimento della fiera sono state innumerevoli: è stato infatti possibile ritrovare le 100 gallerie più importanti e consolidate di tutto il mondo dell’arte contemporanea. Quest’anno più del solito è stato offerto anche un importante spazio ai giovani e alle gallerie emergenti; sono state presentate per la prima volta 15 nuove gallerie che, in via esclusiva, hanno partecipato alla fiera per la prima volta. Tutto ciò ha rappresentato per gli artisti emergenti un buon palcoscenico, in questo modo infatti i giovani ragazzi hanno potuto far conoscere la propria arte e la propria passione ad un grande pubblico.
La testata giornalistica “La Stampa” ha posizionato al primo posto di questa edizione di Artissima la galleria d’arte londinese diretta dai due fratelli Saverio e Carlo Repetto, reputato sicuramente uno degli stand che più si sono fatti notare durante i giorni di fiera. Al secondo posto è stata eletta la galleria
napoletana diretta da Tiziana Di Caro dal momento che lo stand si è presentato minimalista, nonostante in mostra siano stati portati ben cinque diversi artisti.
Sicuramente è stato bello vedere come dopo anni difficili dovuti alla pandemia e al lockdown, ci sia ancora la voglia di fare arte e di fare conoscere la propria passione alle persone, offrendo loro la possibilità di avvicinarsi a questo mondo e di conoscere tante forme di arte al di fuori del quotidiano.
Matteo Bertero