In un soleggiato mercoledì 13 Marzo, gli alunni della III scientifico si dirigono verso il museo
Faá di Bruno presente nell’omonima scuola, che prende il nome dal presbiterio e matematico
italiano, Francesco Faà di Bruno, autore di alcuni trattati matematici su funzioni ellittiche,
forme binarie e derivate di funzioni composte. Non è un caso infatti, che la bellezza di quelle
opere si manifesti nuovamente nella mostra dedicata a Giotto intitolata: “Francesco secondo
Giotto”, in cui vengono presentate copie del ciclo pittorico ad affresco della basilica
superiore d’Assisi. Grazie alle descrizioni e al divertente contributo della guida, un’ ex
professoressa di storia dell’arte, il racconto della vita di San Francesco si caratterizza di
colori, prospettiva, architettura e curiosità che rendono piacevole una lezione senza l’uso dei libri.
