La III classico e la III scientifico partecipano quest’anno all’iniziativa organizzata e coordinata da Exponi le tue Idee. Si tratta di un concorso di argomentazione strutturato in tre sfide interne alla scuola e successive sfide con altre scuole piemontesi e, se tutto va bene, anche di altre regioni. Secondo il modello anglosassone del debate le due squadre si sfidano a colpi di parole l’una sostenendo una tesi a favore di un certo tema e l’altra ribattendo con argomenti contro.
Per l’edizione 2016-2107, Exponi le tue Idee può vantare l’appoggio e la promozione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Nella lettera che il MIUR ha inviato a tutti i Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali si afferma che: «Da un punto di vista educativo, i tornei basati sul confronto e sul dibattito sviluppano negli studenti la capacità di fare ricerca, di approfondire i temi proposti, di lavorare in gruppo e di migliorare le proprie abilità dialettiche, logiche e oratorie, in linea con le competenze trasversali definite a livello di Unione Europea e dal MIUR» e prosegue: «Considerata la valenza educativa e formativa della iniziativa proposta e la stretta collaborazione in atto sulle tematiche in questione tra il nostro Ministero e il MAECI, si invitano le SS.LL a diffondere le informazioni contenute nel programma che si allega presso le scuole secondarie di secondo grado dei rispettivi territori di competenza, in particolare riguardo alla fase di preiscrizione alla Terza edizione, che si svolgerà nel prossimo anno scolastico 2016-17».
I temi dibattuti nelle prime due sfide sono stati: il consumo della carne e l’opportunità di un servizio civile obbligatorio. La prima sfida è stata vinta dalla III classico con la tesi a favore del consumo di carne (141 punti contro 111), la seconda dalla III scientifico con la tesi a favore del servizio civile obbligatorio (124 contro 116). Il 2 febbraio ci sarà la finale che determinerà la classe a cui spetterà il compito di rappresentare la Sacra Famiglia nella sfida con altre scuole. L’argomento è decisamente più complesso dei primi: «Ogni paese dovrebbe contribuire a combattere il cambiamento climatico. E’ giusto allora affermare che alcuni siano più in dovere di altri? Lo sviluppo economico e industriale dei paesi avanzati non solo ha messo in difficoltà le economie più deboli, ma ha anche causato danni a livello ambientale ed ecologico. Il cambiamento climatico avrà effetti devastanti: si prevede un incremento della temperatura globale, gravi siccità, un aumento di piogge intense, una riduzione dei raccolti, inondazioni di zone costiere e carestie. Come è possibile evitare questo futuro di incertezze e catastrofi? E’ giusto dire che, anche in questa materia, bisognerebbe appellarsi ad un’equa responsabilità o i paesi industrializzati hanno maggiori obblighi riguardo al tema?»
TESI PRO: “I paesi sviluppati hanno obblighi maggiori nella lotta al cambiamento climatico.”
TESI CONTRO: “I paesi sviluppati non hanno obblighi maggiori nella lotta al cambiamento climatico.
Facciamo un grande in bocca al lupo alle due squadre!
La coordinatrice dell’evento
Ilaria Gallinaro